Aliano
Alla scoperta di Aliano, il paese di Carlo Levi
Aliano, noto anche come Gagliànë in dialetto locale, è un caratteristico comune italiano della provincia di Matera in Basilicata. Con una popolazione di 889 abitanti, è famoso per essere stato il luogo d'ambientazione del celebre romanzo di Carlo Levi ''Cristo si è fermato a Eboli''.
Geografia fisica
Posizionato su un colle argilloso a 555 metri sul livello del mare, Aliano domina la Valle d'Agri e il torrente Sauro situati nella parte centro-occidentale della provincia al confine con la parte centro-orientale della provincia di Potenza. Il suo territorio è caratterizzato dai tipici calanchi, pendii creati dall'erosione di rocce argillose con scarsa copertura vegetale. Il comune confina con Stigliano, Gorgoglione, Sant'Arcangelo, Roccanova e Missanello ed è parte della comunità montana Collina Materana.
Storia
Il borgo ha un'antica storia che risale all'antichità, quando il territorio era un importante centro di scambi tra la civiltà etrusca, greca ed enotria grazie alla vicinanza dei fiumi Agri e Sinni. Una necropoli risalente all'VIII e VII secolo a.C. contenente mille tombe e numerosi reperti attesta l'esistenza di un insediamento nella zona. Alcune fonti parlano di un borgo di pastori già sviluppato ai tempi di Pirro, nel 280 a.C. Tuttavia i primi documenti ufficiali in cui viene nominato Aliano sono del 1060, anno in cui una Bolla pontificia papale assegnò il controllo del borgo al vescovo di Diocesi di Tricarico. Durante il Medioevo, Aliano fu feudo di diverse famiglie, tra cui i Sanseverino, i Carafa e i Colonna.
Carlo Levi
Nella storia recente di Aliano, spicca la figura dello scrittore Carlo Levi, che ambientò qui il suo celebre romanzo ''Cristo si è fermato a Eboli'' durante il periodo del confino impostogli dal regime fascista negli anni 1935-1936. Levi visse prima a Grassano e poi ad Aliano, dove ebbe modo di conoscere la realtà di quelle terre e della sua gente. Durante il confino ad Aliano, Levi esercitò la sua professione di medico gratuitamente, scoprendo direttamente le misere condizioni dei contadini locali.
Territorio e attrazioni turistiche
Il territorio di Aliano è caratterizzato dai famosi calanchi, rocce argillose dalle forme strane create dall'erosione del vento e dell'acqua. Lungo la strada che porta ad Aliano si trovano i ruderi di un antico castello, testimone del passato medioevale del borgo. Negli anni '60, il governo italiano avviò un grande progetto per erigere una grande diga su un affluente del fiume Agri, cancellando gran parte dei terreni coltivabili del territorio di Aliano e costringendo molti abitanti a lasciare il loro paese.
Oggi, Aliano si è ripreso grazie all'impegno dei suoi abitanti e viene promosso come meta turistica grazie alla sua appartenenza all'Associazione Nazionale Città dell'Olio. Le sue specialità gastronomiche includono olio d'oliva, pane cotto nel forno a legna e formaggi. Il territorio circostante è ideale per gli appassionati di trekking e birdwatching, grazie alla ricchissima avifauna che lo popola.
Conclusioni
Aliano è un piccolo comune della Basilicata dal grande valore culturale e storico grazie alla presenza di Carlo Levi e all'antica storia della sua terra. La natura incontaminata che lo circonda e le sue specialità gastronomiche ne fanno una meta turistica interessante per chi cerca relax e contatto con la natura.
