Filo

Filo: una frazione storica tra Ferrara e Ravenna

Filo è una frazione con una storia antica e interessante, situata al confine delle province di Ferrara e Ravenna e dei rispettivi comuni di Argenta e Alfonsine. Con una popolazione di circa 2059 abitanti, dista una ventina di chilometri dai due comuni di riferimento.

Geografia fisica

Il territorio di Filo è situato in gran parte sotto il livello del mare o comunque di un rialzo esiguo. La superficie complessiva delle due frazioni è di 64,65 km², di cui quasi 40 km² sono parte del comune di Argenta e più di 14 km² appartengono al comune di Alfonsine.

Filo: storia, geografia e patrimonio tra Ferrara e Ravenna

Storia

Filo sorse sulla riva del Po di Primaro, antico ramo meridionale del Po, che rappresentava la foce più importante del fiume fino al XII secolo. Il nome derivava dalla ''Rivera di Fili'', la striscia di terra adiacente al corso del Primaro. L'area circostante all'abitato era paludosa: la mappa storica mostra come il terreno tra Filo e l'odierna Alfonsine fosse quasi completamente sommerso da un acquitrino, chiamato ''Valle di Filo e di Logastrino''.

Nel Basso Medioevo il Po di Primaro era una importante via di comunicazione fluviale tra la Lombardia e il mare, percorsa dal commercio del sale. A Filo, comune autonomo, aveva sede un ''hospitale'' o xenodochio, dedicato a San Giovanni Battista, per ospitare pellegrini e viaggiatori. Nel 1394 gli Este acquistarono dai da Polenta il territorio della "Riviera di Filo." Da allora, la parte alla sinistra del fiume fa parte del territorio ferrarese.

Nel 1782, nell'area della ''Valle di Filo'' venne scavato il nuovo corso del fiume Reno, fatto scorrere in linea retta dalla Bastia di Argenta alla Madonna del Bosco. Successivamente, dopo i lavori, l'abitato di Filo si trovò distante dal fiume di circa 2 km. L'antico corso del Primaro continuò peraltro a segnare il confine tra ferrarese e ravennate.

Filo fu un comune autonomo dal Medioevo fino al 1859, termine del dominio dello Stato della Chiesa in Romagna.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, l'8 settembre 1944, i tedeschi, seguendo le indicazioni dei vertici locali del Partito Fascista Repubblicano, prelevarono un gruppo di uomini di Argenta per effettuare una rappresaglia. Cinque furono fucilati presso il ponte della Bastia e altri cinque a Filo.

Monumenti e luoghi d'interesse

Tra i luoghi d'interesse della frazione vi è una parrocchiale dedicata a Sant'Agata, aperta al culto nel 1931. L'edificio, progettato dall'ingegnere bolognese Francesco Gualandi, fu completato nel 1934 dopo diversi anni di lavori. L'attuale edificio sorge sul sedime di una chiesa precedente costruita tra il 1525 e il 1578.

Note

In conclusione, la frazione di Filo rappresenta un luogo ricco di storia e patrimonio artistico e culturale. La sua posizione geografica tra Ferrara e Ravenna la rende un luogo strategico e di grande interesse turistico.

Marco Damico
Scritto da Marco Damico
Aggiornato Giovedì 23 Giu 2022