Alessandria del Carretto
Il borgo di Alessandria del Carretto
Alessandria del Carretto è un piccolo borgo situato nella provincia di Cosenza. Con soli 355 abitanti, il comune è uno dei centri più alti del Parco Nazionale del Pollino, raggiungendo i 1000 metri s.l.m.. Il borgo fa parte dell'associazione Borghi autentici d'Italia.
Storia di Alessandria del Carretto
La storia di Alessandria del Carretto risale al XVII secolo quando il Principe Alessandro Pignone del Carretto fondò il borgo sulla base di un insediamento preesistente. In passato, il territorio era stato donato a un monastero, ma la versione della storia che conosciamo attualmente inizia con il marchese di Oriolo, Marcello Pignone che, nel 1552, acquistò il feudo di Oriolo con Montegiordano. In seguito, il feudo passò nelle mani del figlio del marchese, Alfonso, che sposò Costanza di Sangro del Carretto, figlia ed erede di Del Carretto, prendendo il cognome Pignone del Carretto. Il loro discendente, Alessandro, fondò Alessandria del Carretto nel 1633 con l'intento di aumentare i terreni coltivabili.
Monumenti e luoghi di interesse
Alessandria del Carretto può vantare alcune strutture religiose di grande interesse storico e architettonico.
Chiesa Madre di Sant'Alessandro P.M.
La Chiesa Madre è stata edificata intorno al 1600, contemporaneamente alla nascita del borgo, ed è il fulcro centrale del comune. La facciata in stile misto presenta tre portali ad arco a tutto sesto nella parte inferiore, e una monofora centrale affiancata da due nicchie nella parte superiore. Il campanile a base ottagonale si erge sulla parte sinistra della facciata. L'interno consiste di tre navate decorate in stile neoclassico, mentre nelle navate laterali sono custodite le statue dei vari santi principali del paese.
Cappella di San Rocco
La Cappella di San Rocco, situata all'inizio del centro storico, è una struttura a capanna molto sobria con la facciata in pietra viva. Sulla facciata principale si trova l'ingresso costituito da un arco a tutto sesto sormontato da una monofora, mentre sulla sommità si erge un piccolo campanile a vela. Il parroco, Don Yusti, ha donato la piccola statuetta all'interno della chiesa, chiamata "Madona Nera".
Cappella di Sant'Elia
Nella contrada "Sant'Elia" si possono trovare i resti dell'omonima cappella, costruita probabilmente intorno all'anno 1000 da monaci bizantini.
Inoltre, il borgo è immerso nella natura e offre la possibilità di effettuare escursioni trekking, visitare le sorgenti del fiume Coscile e apprezzare le bellezze naturali del Parco Nazionale del Pollino.
Conclusioni
Alessandria del Carretto è un borgo con una storia affascinante e una posizione incantevole, immersa nella natura del Parco Nazionale del Pollino. I monumenti religiosi che caratterizzano il comune sono un tesoro da poter apprezzare durante una visita alla struttura. Se stai cercando un posto dove godere della tranquillità e della bellezza della natura, Alessandria del Carretto è sicuramente un'ottima scelta.