Alessandria

Ciao Alessandria! La città al centro del triangolo Torino-Milano-Genova

Alessandria è un comune italiano che si trova al centro del triangolo industriale Torino-Milano-Genova, costituendo un importante nodo di interscambio. Con i suoi 90.962 abitanti è il comune più esteso della regione ed il terzo per popolazione, nonché capoluogo dell'omonima provincia. È una città che offre ai suoi visitatori una vasta scelta di attrazioni, tra cui monumenti storici, parchi e musei.

Geografia fisica

Alessandria: il nodo al centro del triangolo industriale.

Territorio

Alessandria si trova a circa 100 metri sul livello del mare, nella pianura alluvionale formata dai fiumi Tanaro e Bormida, in prossimità del loro punto di confluenza. Grazie alla sua posizione, la città costituisce un importante nodo autostradale e ferroviario, situato nel sud-ovest della stazione di Alessandria viaggiatori. L'autostrada A21 e l'autostrada A26 la collegano alle città circostanti e ne facilitano l'accesso. La città è circondata da lunghi e ampi viali a più corsie e grandi ed ariose piazze.

Clima

Alessandria è caratterizzata da un clima tipicamente Pianura Padana con inverni freddi e nebbiosi ed estati calde ed afose. Le piogge non sono molto abbondanti, circa 600 mm, e cadono prevalentemente in autunno ed in primavera. Alessandria ha un clima più continentale rispetto al resto del Piemonte. Gli inverni, a causa del maggior numero di giorni nebbiosi, tendono ad essere più rigidi, mentre le estati sono afose ma molto più soleggiate e secche.

Storia

Età antica

Prima della conquista romana, il territorio di Alessandria era abitato dagli Statielli, un popolo che apparteneva al gruppo dei Liguri. Nel III secolo a.C. ebbe luogo la conquista romana della Gallia Cisalpina e la conseguente romanizzazione della popolazione ligure; nel 42 a.C. la provincia della Gallia cisalpina fu abolita e integrata nell'Italia romana. Durante l'Alto Impero romano sorgono i borghi di Rovereto e Bergoglio a Alessandria. Successivamente, con la caduta dell'Impero romano e il Regno ostrogoto, durante l'regno longobardo il territorio venne riorganizzato in Corte, tra cui si ricorda quella di Spinetta_Marengo## Marengo; in questo luogo, nel VIII secolo, venne edificata la Torre di Teodolinda.

Età medievale

La fondazione

Il controllo dell'Italia nel 774 passò dai longobardi al regno franco. A quest'epoca risale probabilmente la nascita della corte di Rovereto, che avrà un ruolo centrale per la nascita di Alessandria. Nel 962 il re di Germania Ottone I di Sassonia conquistò il regno d'Italia e istituì il Sacro Romano Impero. Nel 1168, il comune di Alessandria venne fondato dall'imperatore Federico I, anche noto come Barbarossa, con lo scopo di controllare la regione della Valle Scrivia. Federico I diede alla città l'aspetto di una fortezza, fornendola di bastioni e mura, costruiti con un disegno esagonale innovativo per l'epoca, come i famosi muschetieri della vicina Casale Monferrato hanno potuto constatare. Infatti, la città divenne presto un importante centro strategico che permetteva di controllare sia il territorio circostante che le vie di comunicazione tra Torino, Milano e Genova.

Rinascimento e età moderna

Nel XV secolo, durante il Rinascimento, Alessandria fu governata dalla famiglia Del Carretto. Nel 1575, la città passò sotto il controllo della famiglia dei Gonzaga. Nel 1708, la città fu conquistata dalle truppe francesi, che la tennero in gestione fino al 1713. Nel 1734, la città passò sotto il dominio dei Savoia che governarono il Piemonte per quasi due secoli. Durante questo periodo, la città subì una serie di trasformazioni architettoniche, tra cui la costruzione del Teatro Sociale, il Palazzo delle Poste, il Teatro Alfieri e la facciata della chiesa di Santa Maria di Castello.

Conclusioni

Alessandria è una città storica che offre ai suoi visitatori molte opportunità per esplorare il suo patrimonio culturale. La città ha molti musei, palazzi storici e chiese, come la chiesa di San Francesco e la chiesa di Santa Maria di Castello, da visitare. Inoltre, la città è anche famosa per la sua cucina, con piatti come la bagna cauda e la farinata. Grazie alla sua posizione centrale nel triangolo Torino-Milano-Genova, Alessandria è un importante nodo di collegamento tra queste tre città, con un'ampia scelta di mezzi di trasporto che la collegano alle città circostanti e non solo.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Lunedì 28 Nov 2022