Albettone

Albettone: una panoramica geografica

Albettone è un piccolo comune della provincia di Vicenza, situato nella regione Veneto, che conta circa 2000 abitanti. La zona pianeggiante in cui si trova Albettone ospita alcuni modesti rilievi, gli ultimi dei Colli Berici e distanti solo qualche chilometro dai Colli Euganei. Il capoluogo si trova nella parte occidentale del territorio e la sua posizione è dominata da un gruppo di colline articolate.

Il comune è caratterizzato dal canale Bisatto, che scorre in direzione nordovest-sudest e che rappresenta il principale corso d'acqua della zona. Oltre a questo, vi sono molti altri canali legati alla bonifica del territorio.

Origine del nome

Il toponimo Albettone deriverebbe dalla fusione di due parole, la congiunzione "al" e il nome proprio germanico "Betto". Tuttavia, potrebbe anche derivare dal tema prelatino "bodo", con riferimento a un corso d'acqua.

Albettone: storia, arte e prodotti tipici locali

Storia di Albettone

Epoca antica

La presenza umana in questo territorio risale alla preistoria, come dimostra una scheggia silicea trovata nel 1935 nella valletta sotto la chiesa vecchia di Lovertino e conservata a Este. Durante l'epoca romana, invece, il territorio era abitato, come dimostrano i reperti scoperti nei pressi della chiesetta dei Santi Vito e Modesto.

Medioevo

Albettone viene menzionato per la prima volta nel 983, in un privilegio del vescovo di Vicenza che donava alcune proprietà al monastero benedettino dei Santi Vito e Modesto. Durante il Medioevo, la zona era attraversata dal canale Bisatto, compiuto intorno al XII secolo dai vicentini.

Il canale Bisatto, in epoche in cui le vie fluviali erano più importanti di quelle di terra, rappresentava una via di comunicazione fondamentale per l'economia locale, permettendo l'agevole invio nelle città della pietra calcarea, abbondante nella zona, dalla quale si ricavava la calce idraulica.

Cenni sulle frazioni di Albettone

Albettone include tre frazioni: Lovertino, Lovolo e San Gregorio. Lovertino si trova ai piedi del monte Santo, altissimo rilievo della zona, e fu probabilmente abitato già in epoca romana. Lovolo, più a nord, è anch'essa sovrastata da un piccolo dosso. San Gregorio si estende lungo l'antica strada che collegava Albettone con Cinto Euganeo, una delle frazioni dei Colli Euganei.

Patrimonio storico e culturale di Albettone

Il Comune di Albettone include diverse chiese di interesse storico, tra cui la Basilica dei Santi Vito e Modesto, risalente all'XI secolo, la Chiesa di San Giorgio, eretta nel XVIII secolo, e la suggestiva Chiesa di Santa Maria Assunta di Lovertino, databile al 1200.

Tra i numerosi monumenti storici della zona, uno dei più rilevanti è la Villa Bonin Longare, situata a est di Albettone e risalente al XVIII secolo. Questa è stata costruita per la famiglia Bonin, che ha avuto una forte presenza nella zona per generazioni.

Economia e lavori del territorio

L'economia del comune è basata sull'agricoltura e sulla produzione di prodotti tipici locali, come il radicchio rosso di Albettone, che ha ottenuto la denominazione di origine protetta dall'Unione europea.

Uno dei lavori tradizionali della zona è la lavorazione della pietra calcarea per la produzione di calce idraulica. Questa lavorazione richiede il taglio della pietra sui colli circostanti, il trasporto attraverso il canale Bisatto e la lavorazione presso le numerose fornaci presenti nella zona.

Conclusioni

Albettone è un comune che racchiude un patrimonio storico, culturale ed enogastronomico interessante e poco conosciuto. Il territorio pianeggiante offre numerosi spunti per gli amanti della natura, mentre le frazioni e le chiese del comune sono perfette per chi ama l'arte e la storia. La produzione di prodotti tipici e la lavorazione della pietra calcarea rappresentano i lavori tradizionali della zona e la loro conoscenza è importante per apprezzare la cultura locale.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Mercoledì 14 Dic 2022