Aiello Calabro

Aiello Calabro: la gemma nascosta della Calabria

Se stai cercando un bellissimo paesino in cui rilassarti e goderti la natura, allora devi visitare Aiello Calabro. Questo piccolo comune, situato nella provincia di Cosenza, conta solo 1388 abitanti ma ha molto da offrire a chiunque voglia fuggire dalla frenetica vita cittadina.

Geografia fisica

Aiello è un vero gioiello incastonato sulle colline dell'entroterra tirrenico. È un posto perfetto per gli amanti della natura e della storia, grazie al suo suggestivo centro storico e alla presenza dei resti del castello di Aiello Calabro. Non perderti il palazzo Cybo, costruito nel XVI secolo, e gli altri palazzi signorili del Sei-Settecento, senza dimenticare la Cappella Cybo presso l'ex Convento degli Osservanti.

Aiello Calabro: tesori storici e natura incontaminata.

Storia

Le origini di Aiello risalgono all'epoca romana, come dimostra il nome "Agellus", che significa "piccolo campo". La posizione strategica del paese, che si trovava su una deviazione della Via Capua-Rhegium, lo ha reso un punto di confluenza per molte civiltà.

Durante la dominazione saracena, la leggenda vuole che gli abitanti di Aiello siano riusciti a resistere all'assedio gettando pizze di formaggio dalle mura del castello per dimostrare di avere abbastanza scorte. Durante il periodo normanno, il paese fu assediato per quattro mesi prima di arrendersi a Roberto il Guiscardo.

Con gli Aragonesi, il feudo aiellese fu assegnato a Francesco Siscar, viceré di Calabria e conte di Ajello. In questo periodo, Aiello conobbe una grande espansione demografica ed economica. Durante il Viceregno spagnolo, l'agricoltura e la produzione della seta aumentarono notevolmente.

Nel 1566, il feudo fu acquistato dalla famiglia Cybo-Malaspina, di origini liguri toscane. Aiello divenne così uno Stato, passando da contea a marchesato e poi a ducato nel 1605.

Durante il decennio francese, il paese passò sotto la giurisdizione del cantone di Belmonte e poi nel governo di Rogliano, fino a quando non divenne capoluogo di circondario nel 1811.

Aiello ha vissuto anche la Restaurazione borbonica, la unificazione dell'Italia grazie a Garibaldi, il Brigantaggio e il Terremoto della Calabria del 1905 che distrusse gran parte dell'abitato.

Conclusioni

In poche parole, Aiello Calabro è un piccolo comune che racchiude grandi tesori. Potrai ammirare palazzi e chiese che risalgono al Cinquecento e al Settecento, esplorare le rovine del castello, e goderti la tranquillità della natura circostante. Inoltre, potrai immergerti nella storia millenaria della Calabria, e scoprire come gli abitanti di Aiello siano riusciti a sconfiggere i loro nemici con la creatività e la determinazione. Non perdete l'occasione di visitare questo bel posto!

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Sabato 19 Mar 2022