Agordo
Àgordo: natura e clima
Se sei alla ricerca di un posto dove poter godere della bellezza della natura, Àgordo è sicuramente il luogo che fa per te. Situato in provincia di Belluno, esso è il centro principale dell'Agordino, immerso nella splendida valle del Cordevole. La città si estende tra le montagne della Catena del San Sebastiano, l'Monte Agner, la Moiazza, il monte Celo, le Pale di San Lucano e i Monti del Sole.
Il territorio di Àgordo offre un paesaggio mozzafiato, con cime imponenti, prati verdi e torrenti che scorrono affascinanti tra le colline. Particolarmente suggestiva è la Moiazza, caratterizzata dalle cime Sud, Nord, Cima dei Nali, la Cattedrale, la Pala del Belia, Cima delle Nevere e il ramo delle Torri del Camp. Tuttavia, i monti del comune comprendono solo la Moiazza e il Framont nella parte sud-est.
Àgordo è un luogo idilliaco, anche grazie alla grande presenza di corsi d'acqua, tra cui il principale è il torrente Cordevole, il quale nasce nel comune di Livinallongo del Col di Lana sul Passo Pordoi. Altri importanti affluenti sono il Ròva e il Missiaga. Il Rova, infatti, ha un affluente in comune di Agordo, il torrente Framont, che scende dalla Moiazza, a sua volta ricevente del torrente Binàtega, che nasce nei pressi della località omonima.
Il clima di Agordo, secondo la classificazione di Koppen, è un Cfb-c, ovvero un clima temperato piovoso. L'assenza di stagione secca e la temperatura media nei mesi estivi che si aggira sui 22 gradi lo rendono un luogo perfetto per trascorrere una vacanza rilassante. Tuttavia, a causa della sua posizione geografica e dell'orografia, Agordo tende a ricevere molta pioggia durante l'anno, con circa 1300 millimetri di pioggia all'anno.
Durante l'estate, i temporali sono frequenti, ma la conformazione a conca della vallata rende le temperature alte, superando di regola i 25-26 gradi anche alle quote più elevate. D'inverno, invece, si registrano spesso importanti quantità di neve con temperature minime che possono raggiungere anche i -15 gradi.
La storia del nome
Il nome della città di Àgordo nasconde una possibile origine longobarda, secondo un'ipotesi formulata dallo storico Giovan Battista Pellegrini. Potrebbe derivare dal nome personale “Agihard”, sebbene l'accento attuale del suffisso “-hàrd” renda discutibile tale ipotesi.
Le miniere di Valle Imperina
Agordo ha avuto un ruolo importante nella storia dell'Italia grazie alle preziose miniere di Valle Imperina. Già nel 1867, venne istituita una scuola mineraria per l'alto Agordino, la quale diede una grande spinta all'economia locale.
La zona di Valle Imperina infatti, era un'importante fonte di piombo, zinco e argento. Le miniere vennero sfruttate fino alla fine degli anni '60, quando l'attività venne chiusa. Tuttavia, la storia della città è stata fortemente segnata dall'importanza di queste attività minerarie, tanto che ancora oggi se ne possono trovare tracce significative.
Conclusioni
Agordo è un luogo incantevole, dove la bellezza della natura e la storia si fondono per creare un ambiente unico e suggestivo. La presenza delle antiche miniere di Valle Imperina rappresenta una delle principali attrazioni della zona, ma ciò che rende Agordo un luogo così speciale è la sua natura incontaminata. La varietà dei paesaggi, le zone verdi e le splendide cime sui monti della Catena del San Sebastiano, dell'Monte Agner e delle Pale di San Lucano, sono la testimonianza di una bellezza che non ha eguali.