Adro

Benvenuti ad Adro, un comune della Lombardia

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Adro, un comune italiano della provincia di Brescia in Lombardia. Qui vivono circa 7.134 abitanti, ed è un luogo di grande tradizione vitivinicola grazie alla sua posizione nella Franciacorta.

La geografia fisica di Adro

Adro si trova ai piedi del Monte Alto (), a circa sei chilometri dal Lago d'Iseo, ed è situato nella parte sudoccidentale della provincia di Brescia.

Adro, tra storia, arte e tradizione vitivinicola

L'origine del nome

Il toponimo di Adro ha origini incerte. Secondo alcuni, sarebbe derivato dalla parola latina "ater", che significa "atro" (o "nero", "fosco", "oscuro"), mentre altri pensano che derivi da "acer" a dimostrazione della presenza di antichi boschi di acero. In un documento dell'822 è chiamato "Atro".

La storia di Adro

Il borgo di Adro ha antiche testimonianze di antropizzazione, tra cui reperti neolitici trovati nella frazione di Torbiato. Si aggiungono poi tombe con corredi di epoca tardo imperiale (III secolo) e longobardi.

Fu documentato come "Atro" in un documento del 822 in cui la Badessa Eremperga ha ceduto a un certo Rampergo un vico con corte. Il castello fu edificato fra il XIII e il XIV secolo e apparteneva all'amministrazione della Quadra di Palazzolo sull'Oglio.

Durante la dominazione di Terraferma, il borgo di Adro guadagnò l'importanza dei Bargnani, importanti nella vita del paese tra il 17° e il 18° secolo, a cui succedettero i conti Dandolo.

Il simbolo di Adro

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 22 aprile 2008. La forma più antica di questo stemma appare negli affreschi del Cinquecento dell'antica chiesa parrocchiale. Il gonfalone è un drappo troncato di giallo e di bianco.

I monumenti e i luoghi di interesse

Adro è ricco di edifici d'interesse, tra cui:

Architetture religiose

La Chiesa di San Giovanni Battista, la cui costruzione fu completata nel 1769, è al centro dell'abitato con fronte sulla piazza ornata da una fontana di epoca vantiniana. All'interno c'è un trittico della scuola del Romanino (XVI secolo) e presenta decorazioni con stucchi del Settecento. L'altare maggiore è opera di Andrea Fantoni e di altri artisti della sua bottega.

La chiesa di Santa Maria in Favento, quattrocentesca con affreschi del XV e XVI secolo, restaurata nel 1962.

La chiesa di Santa Maria Assunta, costruita nel XVI secolo sulle colline dell'antico castello, mentre oggi funge da cappella cimiteriale. Dotata di ampie campate in stile gotico ha gli ingressi posti sul lato settentrionale ed una scala protetta da un porticato a travatura.

La chiesetta di Bargnani è un edificio religioso risalente al 1600.

Conclusioni

Sono stata felice di potervi raccontare un po' della storia di Adro, delle sue bellezze e dei suoi monumenti. A presto con una nuova scoperta!

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Lunedì 9 Gen 2023