Valsinni

Valsinni: un comune della provincia di Matera

Valsinni è un piccolo comune della provincia di Matera, situato nella regione Basilicata, in Italia. Attualmente conta circa 1360 abitanti ed è stato insignito della Bandiera arancione, un marchio di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano ai piccoli comuni dell'entroterra italiano.

Valsinni: storia e natura della provincia di Matera.

Geografia fisica

Territorio

Valsinni si trova su un'altura che domina la valle del Sinni, il cui corso proprio nel tratto a valle dell'abitato procede incassato tra suggestive rupi. Il paesaggio di Valsinni, caratterizzato dallo scorrere pacato del fiume Sinni, ha subito una significativa variazione dopo la costruzione nel 1985 della diga di Monte Cotugno, che ha imbrigliato le acque del fiume e rifornisce di acqua buona parte della provincia di Matera e della Puglia. Valsinni confina a nord con il comune di Colobraro (7 km), ad est con Rotondella (14 km) e Nova Siri (15 km), a sud con il comune calabrese di Nocara (CS) (15 km), e ad ovest con San Giorgio Lucano (16 km) e Noepoli (PZ) (18 km). Alle spalle del centro abitato si erge il monte Coppolo, a 890 metri s.l.m., massima quota del territorio comunale, sulla sommità del quale si trova anche un'importante area archeologica ed è inserito nel territorio del parco nazionale del Pollino. Valsinni fa parte della comunità montana Basso Sinni.

Clima

Secondo i dati medi del trentennio 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +7,4 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, è di +25,2 °C. In base alla Classificazione climatica di Valsinni, la zona è climatica D con gradi giorno pari a 1462.

Origini del nome

Conosciuta fino al 1873 come Favale San Cataldo, il nome del comune è stato modificato in Valsinni con regio decreto n 1573 del 14 settembre 1873, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno il successivo 1º ottobre. Il nome Valsinni deriva dall'antica strada romana che attraversava la città, la Via Salaria.

Storia

Il paese di Valsinni ha una storia che risale all'epoca della Magna Grecia. La città di Lagaria sorgeva molto probabilmente nei pressi dell'attuale comune di Valsinni. Il paese è stato menzionato a partire dall'XI secolo con il nome di Favale e ha subito diverse vicissitudini e passaggi di proprietà tra varie famiglie nobili, tra cui i Sanseverino, i Vivacqua di Oriolo, i Capaccio, i Galeota e i Morra. Nel 1528 il feudo di Gian Michele Morra, padre della poetessa Isabella Morra, passò sotto la Corona di Spagna in seguito alla sconfitta delle truppe di Francesco I di Francia nei confronti di Carlo V. Il Morra, che appoggiava il re francese, fu costretto ad emigrare a Parigi insieme a suo figlio Scipione. Sua moglie e gli altri figli, tra cui Isabella, molto legata al padre, invece restarono a Favale, nel castello che ancora oggi domina la parte antica del borgo. L'antica Favale fu teatro della tragica storia di Isabella Morra, giovane ed illustre poetessa petrarchista uccisa dai fratelli a soli 26 anni dopo che questi ultimi scoprirono la sua relazione epistolare con il poeta spagnolo Diego Sandoval de Castro, barone di Bollita.

Conclusioni

Valsinni è un paese ricco di storia e cultura, in cui si può ancora respirare l'atmosfera della Magna Grecia e della vita del periodo medievale. Dalla sua posizione privilegiata, sulle pendici del monte Coppolo e a pochi passi dal parco nazionale del Pollino, Valsinni offre interessanti possibilità per gli amanti della montagna e della natura incontaminata. Grazie alla Bandiera arancione, il comune è stato riconosciuto come meta turistica di grande interesse, in cui trascorrere un soggiorno rigenerante.

Sofia Greco
Scritto da Sofia Greco
Aggiornato Martedì 4 Ott 2022