Rocca di Cave

Scopriamo Rocca di Cave: un paese immerso nella natura e nella storia

Se stai cercando un posto tranquillo dove poter godere di paesaggi naturali mozzafiato e respirare l'aria di un luogo ricco di storia, Rocca di Cave fa sicuramente al caso tuo. Questo comune del Lazio, con i suoi 363 abitanti, si trova nella catena subappeninica laziale ed è considerato il secondo comune più alto della provincia di Roma.

La geografia fisica di Rocca di Cave

Rocca di Cave si trova precisamente nel versante meridionale dei Monti Prenestini, a un'altitudine di 933 metri s.l.m. Il territorio su cui sorge il paese faceva parte di un'imponente barriera corallina circa 100 milioni di anni fa: ancora oggi si possono ammirare i fossili di quel periodo grazie a dei sentieri che possono essere percorsi con visite guidate organizzate dal museo A. Desio del paese.

Il Monte Manno, su cui Rocca di Cave è stata edificata, fu anche un vulcano attivo fino a pochi milioni di anni fa, motivo per cui si possono trovare delle rocce di tipo vulcanico. Nel 2016, inoltre, è stata fatta una scoperta archeologica molto importante: si tratta dei resti ossei di un sauropode, soprannominato Tito, vissuto circa 112 milioni di anni fa. Questa scoperta ha permesso agli esperti di affermare che, durante il Cretaceo Inferiore, la penisola italiana era molto più estesa, e ciò avrebbe favorito gli spostamenti dei dinosauri dall'Africa all'Europa.

Il clima di Rocca di Cave rientra nella zona E, con una piovosità media annua di 2958 mm.

Rocca di Cave: un tesoro di storia e natura nel Lazio

La storia di Rocca di Cave

Le origini di Rocca di Cave risalgono all'850, quando i monaci benedettini di Subiaco sono intervenuti nella costruzione della Rocca come difesa dalle incursioni saracene. Successivamente, il paese fu spesso proprietà della famiglia Colonna, fino alla fine del XIX secolo, dopo vari contrasti con il papato.

Nel IX secolo Rocca di Cave veniva chiamato "Castello dei Santi Tre", dal nome delle chiese ivi esistenti di Santa Maria, San Pietro e San Michele Arcangelo e il nome Rocca di Cave appare per la prima volta solo nel 1125.

Ciò che caratterizza Rocca di Cave dal punto di vista storico sono le cinte murarie e le rocche che furono edificate proprio a difesa degli abitanti dalle scorrerie dei pirati saraceni e normanni.

Cosa visitare a Rocca di Cave

Per chi ama la storia e l'archeologia, una visita alle cinte murarie e alla Rocca è d'obbligo. Oltre a ciò, è possibile visitare anche le chiese del paese, tra cui la più importante è quella di Santa Maria della Neve, risalente al XIII secolo.

Per gli amanti della natura, invece, ci sono molti sentieri escursionistici che consentono di ammirare i paesaggi naturali del territorio. In particolare, i sentieri del Monte Manno permettono di ammirare i fossili della barriera corallina e di godere di un panorama mozzafiato.

Eventi culturali a Rocca di Cave

In estate, Rocca di Cave si anima grazie ai vari eventi culturali organizzati dal comune. Un evento molto atteso è la festa patronale in onore del patrono San Francesco di Paola, che si tiene il 2 aprile. Inoltre, nel mese di agosto ci sono vari eventi che animano le serate del paese, come la sagra delle pappardelle e quella del porcetto.

In conclusione, Rocca di Cave è un piccolo tesoro immerso tra i Monti Prenestini che merita sicuramente una visita per apprezzare il suo patrimonio storico e naturalistico.

Martina Moretti
Scritto da Martina Moretti
Aggiornato Domenica 6 Mar 2022