Resana

Resana: un comune veneto dal ricco passato storico

Situato in provincia di Treviso, Resana è un Comune di circa 9.386 abitanti dal ricco passato storico. Il nome del paese, che in lingua veneta si pronuncia Rexana, deriva probabilmente dal prediale Rhaesius o Resius. Gli insediamenti umani nel territorio di Resana risalgono all'epoca preromana, ma i reperti più antichi sono i modesti terrapieni presenti a Castelminio.

L'influenza dei Romani e la formazione del nucleo del paese

Castelminio spunta nuovamente nei reperti riferibili ai Romani, dai quali si deve la definizione di una centuriazione, mentre la via Aurelia è stata tracciata nel 75 a.C. per collegare Padova ad Asolo. L'influenza dei Romani inizia a farlo popolare, con la formazione del primo nucleo del paese in località Gallo, a nord dell’attuale centro.

Resana: storia e tradizioni di un comune veneto

Il basso medioevo e la Serenissima

Resana inizia a essere menzionata nei documenti vescovili del basso medioevo. Del 1152 è la bolla Justis fratrum dove viene menzionato il castello di Resana, di proprietà del prelato di Treviso. Il castello di Brusaporco, come era allora nota Castelminio, è invece di pertinenza vescovile ed era governato da un avogaro scelto nella famiglia dei Tempesta. Nel XIV secolo la città diventa parte della Serenissima, nella quale resterà fino al XIX secolo.

Il XIX e il XX secolo: l'emigrazione e la ferrovia

Nel XIX secolo Resana si espande ulteriormente, arrivando all'assetto territoriale attuale solo dopo l'annessione del Veneto al Regno d'Italia. Nel XX secolo il paese soffre di un'importante emigrazione diretta verso Argentina, Brasile e Australia. La prima associazione locale, la Società di Mutuo Soccorso, nasce nel 1904, mentre la stazione ferroviaria di Resana viene inaugurata nel 1908. Dopo la Grande Guerra l'economia subisce un'ulteriore crisi, portando ad una nuova ondata di emigrazione.

Resana oggi: turismo e tradizioni

Oggi Resana è un comune turistico grazie alle numerose ville venete presenti sul suo territorio, tra cui Palazzo Rinaldi, Villa Gradenigo e Villa Pietrogrande. Il paese conserva alcune tradizioni popolari, come la sagra dell'uva e la festa del patrono San Giuseppe. Inoltre, il territorio di Resana si presta alla pratica di diverse attività all'aria aperta, come le passeggiate a piedi o in bicicletta, la pesca sportiva e il birdwatching.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Venerdì 22 Lug 2022