Oliveto Lario

Benvenuti ad Oliveto Lario: un comune particolare in Lombardia

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Oliveto Lario, un Comune particolare della provincia di Lecco in Lombardia. Il nome deriva dalla coltura dell'Olea europaea, ovvero l'olivo, che ancora oggi è molto presente e produce un olio lombardo di alta qualità.

La storia di Oliveto Lario

Oliveto Lario è nato nel 1927 dall'unione di tre località distinte: Onno, Vassena e Limonta, che tutt'oggi sono le tre frazioni principali del comune. Il territorio comunale comprende anche le aree montane sopra le tre frazioni principali: San Giorgio, Alpetto e Limontasca.

La frazione più settentrionale, Limonta, ha origini antichissime e risale all'835 quando l'imperatore Lotario I donò quel territorio agli abati della basilica di Sant'Ambrogio a Milano che successivamente ottennero in dono anche la contigua Civenna e Campione d'Italia. Questo feudo costituì per otto secoli un'isola giurisdizionale semi-indipendente, la cui fine avvenne nell'epoca di Napoleone Bonaparte, con l'annessione del territorio alla Repubblica Cisalpina.

La frazione centrale, Vassena, pare fosse una terra pressoché disabitata finché, verso l'anno Mille, venne fondata da alcuni contadini e pescatori, provenienti da Mandello del Lario, affacciata sulla riva opposta del lago; essi in precedenza già si recavano a Vassena per coltivare i loro terreni, attraversando i pochi chilometri di lago con le tipiche barche a remi poi denominate batell. Di conseguenza, Vassena fu per secoli una dipendenza degli abitanti di Mandello, prima di diventare un comune indipendente, poi confluito in quello di Oliveto Lario.

Oliveto Lario: Storia, Arte e Natura in Lombardia.

Monumenti e luoghi d'interesse

Oliveto Lario ha molti luoghi interessanti da visitare, qui troviamo le chiese di Limonta come la Chiesa dei Santi Ambrogio e Bernardo, il Santuario della Madonna del Moletto, la Chiesa di San Dionigi, e l'ex-chiesa di San Rocco.

Troverete anche altre chiese come la Chiesa dei Santi Nazaro e Celso a Vassena, la Chiesa di Sant'Anna e la Chiesa di San Pietro Martire ad Onno, e la Chiesa della Madonna del Carmine. Ci sono anche due cappelle: la Cappella dell'Immacolata Concezione e la Cappella in Via Caduti per la Patria.

Oltre alle architetture religiose, ci sono diverse strutture civili e militari degne di nota. La Casa dei Disciplini e la Casa del Lupo sono splendide costruzioni e, per gli amanti delle ville, ci sono anche la Villa La Dorda a Vassena e la Villa La Quiete ad Onno. Il Muraglione di Limonta è invece un antico manufatto di epoca militare. Non dimentichiamoci anche il Lavatoio di Limonta, un edificio storico dove si lavava il bucato anticamente.

La società di Oliveto Lario

Il comune di Oliveto Lario ospita attualmente 1242 abitanti, dispiegati tra le tre frazioni principali e le aree montane. Riguardo l'evoluzione della popolazione, sappiamo che la frazione di Vassena contava solo 155 abitanti nel 1751 per poi aumentare fino a 384 abitanti nel 1921.

Infine, se deciderete di venire a visitare Oliveto Lario, un'ultima curiosità. Il comune è diviso tra due diocesi diverse: l'arcidiocesi di Milano e la diocesi di Como. Mentre Vassena fa parte della diocesi di Como e segue il rito romano, Onno e Limonta appartengono all'arcidiocesi di Milano e seguono il rito ambrosiano.

Conclusioni

In definitiva, Oliveto Lario è un comune che vale sicuramente la pena visitare, grazie alla sua storia, alla bellezza dei suoi monumenti e al magnifico contesto naturale in cui si trova. Venite a scoprirlo voi stessi e lasciatevi affascinare dalla sua atmosfera unica.

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Domenica 29 Gen 2023