Bagnoli Irpino

Bagnoli Irpino: un comune ricco di storia e bellezze naturali

Se stai cercando un posto incantevole dove trascorrere una vacanza immerso nella natura, Bagnoli Irpino è il posto giusto per te. Questo comune italiano, che conta circa 2990 abitanti, si trova nella provincia di Avellino, in Campania, ed è conosciuto soprattutto per il suo splendido lago Laceno.

Geografia fisica

Bagnoli Irpino è situato ai piedi dei monti Picentini, e le sue montagne più alte sono il monte Cervialto, il “Rajamagra” e il monte Cervarolo. Inoltre, il comune vanta l’altopiano di Laceno, che ospita un lago di origine carsica, le Grotte del Caliendo e alcune piccole sorgenti che forniscono acqua all’acquedotto comunale.

Bagnoli Irpino: tra natura e storia.

Storia

Bagnoli Irpino fa parte della regione storica dell’Irpinia e ha origini antichissime, risalenti a circa 1000 a.C., quando i primi abitanti giunsero alle sorgenti del Calore irpino sotto la guida dell’hirpus (cioè del lupo, in lingua osca). Dopo la conquista del Sannio da parte dei romani, il paese fu dominato dai Longobardi e dal loro castello intorno all’anno 870. Successivamente, con l’arrivo dei Normanni, attorno al 1000, il paese si riunì, unendo tutti i suoi casali. Nel 1450, la venuta dei Cavaniglia, che acquistarono la contea di Montella, diede nuovo impulso alla città, non solo nell’artigianato (famosa la seta di Bagnoli), ma anche nelle arti.

Società

Evoluzione demografica

Negli anni, la popolazione di Bagnoli Irpino è rimasta pressoché costante, attestandosi oggi attorno ai 2990 abitanti.

Lingue e dialetti

A Bagnoli Irpino, accanto alla lingua italiana, si parla una varietà del dialetto irpino.

Monumenti e luoghi d'interesse

Chiesa Madre Collegiata Santa Maria Assunta

La Chiesa Madre Collegiata Santa Maria Assunta, che si trova nel centro storico del paese, è uno dei monumenti più importanti di Bagnoli Irpino. Databile intorno al 900, questa chiesa a croce latina con tre navate subì un incendio nel 1651 che la distrusse completamente. La successiva ricostruzione portò alla trasformazione della lunghezza in larghezza, con l’aggiunta di numerose opere d’arte. Fra queste, il coro ligneo raffigurante scene dell'Antico e Nuovo Testamento, è stato dichiarato nel 1912 monumento nazionale. Questa straordinaria opera di scultura in legno fu eseguita tra il 1651 e il 1657 da numerose persone, tra cui gli intagliatori Scipione Infante, Gian Domenico Vecchia e Giovan Angelo Vecchia, e il maestro intagliatore-scultore Iacopo Bonavita, detto “Il Capoccia”. Il coro è diviso in 19 stalli, con altorilievi rilevati nel masso delle colonnine che rappresentano i principali fatti del Vecchio Testamento e bassorilievi posti negli specchi degli stalli che raffigurano quelli del Nuovo Testamento. Il tutto è stato eseguito completamente in legno di noce, con il bassorilievo del XIX stallo che riporta a fuoco la data del 1653 e il monogramma di Iacopo Bonavita di Lauro.

Se vuoi visitare questo magnifico paese, Bagnoli Irpino è il posto ideale. Qui puoi trascorrere momenti di relax immerso nella natura, scoprire la sua ricca storia e ammirare le bellezze del suo patrimonio monumentale. Non vediamo l’ora di darti il benvenuto a Bagnoli Irpino!

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Sabato 14 Gen 2023