Avola

Alla scoperta di Avola: una città dalle origini antiche

Ciao amici, oggi vi parlerò di Avola, una bellissima città situata sulla costa Mar Ionio della Sicilia orientale nel golfo di Noto. Con i suoi 30.217 abitanti, è un comune del libero consorzio comunale di Siracusa in Sicilia. La città ha una forma esagonale ed è situata in una posizione strategica perfetta per godere del mare cristallino della Sicilia.

La storia di Avola

Avola: scopri la sua storia e la sua bellezza

L'antichità e il Medioevo

La storia di Avola risale a molti secoli fa e racconta la lotta per il predominio sulla regione tra i Sicani e i Siculi. Il termine "Hybla" era il nome di una dea adorata da entrambe le comunità, i cui resti sono stati rinvenuti nella Necropoli di Cassibile situata nei pressi della costa Ionica. Cordialmente, si dice che, i Siculi combatterono gli indigeni e si insediarono sul territorio a cavallo fra il XIII e il XII secolo a.C. Questo periodo storico ci ha lasciato molti reperti come vasellame e stoviglie, rinvenuti nella Riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile.

Successivamente, intorno alla metà dell'VIII secolo a.C., gli antichi greci colonizzarono la zona trovando una civiltà già influenzata e raffinatasi a contatto con i Fenici. Nel IV secolo a.C., il sito conobbe la dominazione del tiranno Dionisio I di Siracusa. Nel III secolo a.C., a seguito della Prima guerra punica, il predominio greco-cartaginese passò ai Romani, che costituirono la provincia romana (227 a.C.), lasciando un'ampia autonomia a Siracusa e a tutti i suoi possedimenti nella parte sudorientale dell'isola, fra cui anche la zona di "Hybla Major".

L'epoca moderna

Con la dominazione romana, l'intero territorio perse il suo antico splendore e il borgo di Avola vecchia nacque probabilmente durante la dominazione normanna o Hohenstaufen (XI-XIII secolo). Nel 1358, la città divenne la signoria della famiglia Corona d'Aragona. Ci fu un risveglio demografico ed economico durante il XVI e il XVII secolo, soprattutto durante la signoria di Carlo d'Aragona Tagliavia. Tuttavia, l'attività economica venne distrutta dal terremoto del 1693 che colpì la città.

Cosa fare ad Avola

Avola è una città ricca di bellezze naturali e storiche. Potete immergervi nella natura visitando la Riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile, dove potete godere di una vista spettacolare sulla spiaggia. Oppure, potete visitare il Parco Archeologico della Vecchia Avola, il museo civico di Avola, la chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa del Carmine o la Chiesa di Santa Maria degli Angeli.

Per i più golosi, Avola è famosa in tutto il mondo per la produzione dell'uvetta da tavola e soprattutto per l'efficiente produzione del pregiato vino Nero d'Avola.

L'accoglienza nel comune di Avola

L'accoglienza nella città di Avola è calorosa e accogliente. Il comune offre molti servizi ai turisti come il sito web ufficiale, le guide turistiche e la promozione dei punti d'interesse locali. Inoltre, la città offre molti ristoranti, bar e negozi per tutti i gusti e per tutte le esigenze.

Conclusioni

In sintesi, Avola è una città che merita di essere visitata per la sua storia, la sua bellezza naturale e per la sua accoglienza calorosa e accogliente. Grazie per aver letto questo riassunto della città di Avola, e speriamo che questa breve guida vi abbia dato una buona idea su cosa visitare e cosa fare in questa splendida città siciliana.

Martina Caruso
Scritto da Martina Caruso
Aggiornato Martedì 19 Lug 2022