Acquaviva d'Isernia

Acquaviva d'Isernia: un piccolo comune circondato dalla natura

Acquaviva d'Isernia è un piccolo comune della provincia di Isernia in Molise, con una popolazione di 371 abitanti. Il territorio si trova nell'area del fiume Volturno, a destra del corso del torrente Rio. La superficie del comune è di 13 km² e il paesaggio è caratterizzato da una vegetazione in cui dominano la quercia ed il carpino. Il panorama offre un'incantevole vista sulla catena appenninica delle Mainarde. La posizione di Acquaviva d'Isernia è strategica: il comune si trova a breve distanza da note località sciistiche abruzzesi, come Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli.

Storia e simboli del comune

Durante il Medioevo, il feudo di Acquaviva d'Isernia faceva parte delle possessioni dell'abbazia di San Vincenzo al Volturno e nel XVI secolo dell'abbazia di Montecassino. Nel 1820, Acquaviva divenne un comune autonomo. Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 23 ottobre 1997. Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.

Acquaviva d'Isernia, un piccolo comune immerso nella natura.

Monumenti e luoghi d'interesse

Acquaviva d'Isernia è ricco di monumenti e luoghi d'interesse. Tra i più importanti citiamo il castello dei Carmignano, di impianto longobardo, la chiesa di Sant'Anastasio, la cappellina della Madonna del Rosario e il santuario di Santa Maria Assunta.

Società e tradizioni

L'evoluzione demografica di Acquaviva d'Isernia è in costante aumento. Il comune ha una forte tradizione e folklore. Uno degli eventi principali è la Festa patronale della Focata, che si celebra ogni 21 gennaio in onore di Sant'Anastasio. Il centro della festa è un grande falò alimentato con ginepri tagliati nel territorio circostante. Allo spettacolo si uniscono molti emigrati Acquavivesi sia da fuori regione che dall'estero. Un momento particolare, quest'ultimo, perché intorno al grande fuoco si intrecciano i racconti delle generazioni che rivivono tempi ormai andati tra un morso alle salsicce e alle patate cotte alla brace insieme ad un bicchiere di buon vino. Da non dimenticare è anche la famosa Sagra della Scorpella che attira turisti e molti abitanti dei paesi limitrofi.

Cultura e cucina

Per gli amanti della cucina, Acquaviva d'Isernia ha molto da offrire. I piatti tipici del luogo sono "sagn' e fasciuol" (fagioli locali ottimi e ricercati), "cotigh' e fasciuol". Tra i dolci, sono famose le "scurpell" e il pane con le patate.

Economia e agricoltura

L'economia di Acquaviva d'Isernia si basa principalmente sul terziario, sulle piccole attività commerciali e sul lavoro dipendente all'interno delle aziende della provincia. L'allevamento ovino-caprino e suino non trova più spazio nel quadro produttivo locale, ma la coltivazione di patate, fagioli (molto pregiata è la qualità locale) e verdure varie ancora frequentati.

Amministrazione e informazioni utili

Acquaviva d'Isernia è un comune in costante sviluppo. Per informazioni e per conoscere le attività e gli eventi programmati è possibile visitare il sito ufficiale del comune.

Conclusioni

Acquaviva d'Isernia è un paese che merita di essere scoperto e amato. La bellezza del paesaggio e la cultura locale sono una fonte di ispirazione per tutti coloro che desiderano trascorrere del tempo all'insegna della natura e della tranquillità.

Antonio Bruno
Scritto da Antonio Bruno
Aggiornato Domenica 22 Gen 2023